Il legno, nell’immaginario comune è indubbiamente il materiale più classico e tradizionale con cui da sempre vengono realizzati tavoli e tavolini, indipendentemente dall’utilizzo che se ne deve fare e dall’ambiente in cui andranno inseriti. Ovviamente la differenza la può fare l’essenza scelta, il modello, la particolare lavorazione con cui è stato realizzato, la finitura superficiale, l’eventuale abbinamento con altre materie e lo stile che incarna; ma in tutti i casi esistono tavoli in legno adatti ad ogni situazione, a tutti gli ambienti e per tutti gli scopi, basta saper scegliere con senso e buon gusto quello che maggiormente fa al caso nostro!
Oggi, forse, la scelta del legno è più comune per ambienti arredati in stile classico, o eventualmente per quelli dal sapore country o rustici, mentre spesso nelle zone living contemporanee, specie se arredate in stile prettamente moderno o con oggetti di design, si preferiscono altre materie, ritenute più attuali ed innovative, come il vetro, l’acciaio, il metacrilato, le resine e quant’altro. Comunque ritenere il legno non consono a contesti giovani e moderni è un errore madornale, perché di sicuro non si tratta di un qualcosa adatto solo ai “pezzi d’antiquariato”, ma anzi è una materia estremamente versatile, capace di essere reinterpretata in chiave sempre nuova. Spesso nelle creazioni più moderne l’alternare tratti a venatura orizzontale ad altri con venatura ad essi perpendicolare, oppure studiare per la struttura portante, come ad esempio mettendo le gambe inclinate a 45°, oppure alternandone una posata per la lunghezza ad una in larghezza, possono essere piccoli dettagli che fanno la differenza e distinguono un tavolo banale ed insignificante da uno particolare ed accattivante!
Il legno è un materiale assolutamente naturale, solido e robusto, ma al contempo caldo ed accogliente, che con le sue splendide venature e le sue tonalità sa regalare emozioni sempre nuove e, inoltre, rispetto a molti materiali cosiddetti “moderni” si rivela una scelta sempre vincente, in quanto molto resistente e capace di durare a lungo nel tempo, senza dare grossi problemi, a prescindere dalla collocazione e dall’impiego che se ne fa (molto spesso infatti anche i tavolini da gioco per bambini o i tavoli da cucina sono realizzati in legno, ovviamente di tipo più economico rispetto a quelli che invece si impiegano per la sala da pranzo).
Mentre un tavolo classico in legno è sovente caratterizzato da essenze con tonalità calde e colorazioni spesso tendenti al rosso (e dunque parliamo di ciliegio, mogano, ma anche rovere, noce e faggio), dalla presenza di decorazioni intarsiate o intagliate e da linee piuttosto morbide e forme di preferenza rotonde, ovali, o comunque con angoli smussati; i tavoli in legno dall’animo spiccatamente moderno sono solitamente realizzati con essenze più particolari, dal colore molto scuro (come il wengè) o, al contrario, estremamente chiaro, ad effetto “sbiancato” (come rovere, abete, faggio e pino) e hanno forme essenziali, geometriche, dalle linee estremamente semplici e pulite, con spigoli ed angoli ben delineati. Mentre poi nel primo caso quasi sempre si tratta di elementi in legno massello, ovvero costituiti totalmente da legno pregiato e nella fattispecie da quella parte più resistente, per i modelli dal sapore più contemporaneo spesso e volentieri si utilizza l’impiallacciatura, che altro non è che una particolare tecnica che simula l’effetto superficiale del legno massello ricoprendo le superfici meno pregiate con sottilissimi fogli di legno, chiamati piallacci, oppure si opta per superfici colorate, laccate lucide od opache a seconda dei gusti (in questi casi le superfici vengono date più mani di vernice, addizionate a speciali composti, fino a formare una solida pellicola).
Vi è poi tutta una categoria a sé stante di tavoli in legno dal sapore assolutamente più “arcaico”, che incarnano perfettamente lo stile rustico, country oppure anche etnico. Un tavolo rustico ad esempio può essere caratterizzato da tavoli con panca, come quelli presenti nei rifugi di montagna o nei casolari di campagna, vi sono poi delle reinterpretazioni di questo stile in chiave più attuale, ad esempio John Housmand ha ideato un tavolino che sa unire alla perfezione tradizione, incarnata dalla superficie orizzontale fatta in legno d’acero grezzo (che da un solo lato piega fino a toccare a terra), e modernità, che emerge nell’unico sostegno centrale completamente realizzato in vetro trasparente, che percorre il piano per l’intera lunghezza donandogli un’inaspettata leggerezza. Si tratta di un’idea davvero semplice, ma sorprendentemente d’effetto, che sposa la “ruvidità” del legno grezzo alla delicatezza del cristallo, creando un oggetto dall’anima allo stesso tempo ecologica, rustica, ma anche assolutamente attuale.
Quando invece si parla di tavoli in legno forgiati in stile etnico solitamente ci si riferisce a elementi piuttosto grossi e massicci, in essenze esotiche come il teak, l’ebano o il palissandro, caratterizzati da tinte piuttosto scure e lavorazioni assolutamente artigianali ed estrose; per quanto riguarda i modelli in stile country, invece, spesso si tratta di elementi semplici che richiamano forme del passato e possono essere lasciati al naturale oppure laccati (in bianco o in colori chiari per lo più con tinte pastello), un’altra alternativa è la finitura anticata che dona alle superfici quell’aspetto da mobile ”vissuto”.
A volte poi il legno può essere utilizzato in abbinamento ad altri materiali, ad esempio solo per realizzare la struttura in accoppiata con un piano in vetro o in cuoio; oppure per solo per il piano accoppiandolo a gambe in acciaio cromato, in cuoio o in ferro battuto. Per quanto riguarda le dimensioni tavoli e tavolini in legno si trovano in commercio davvero in un infinità di varianti, così che non sarà affatto difficile trovare quella che fa perfettamente al caso nostro; inoltre anche la maggior parte delle soluzioni trasformabili, salva spazio, siano esse a scomparsa piuttosto che pieghevoli, allungabili o ribaltabili vengono realizzate proprio in legno!
Sara Raggi