Oggi indubbiamente i tavoli cosiddetti “moderni” sono quelli che vanno per la maggiore, ma all’interno di questa categoria in realtà troviamo cose diversissime tra loro.

Tavolo modero e tavolo etnico

Quando si decide di acquistare un tavolo bisogna tener in considerazione molteplici aspetti, tutti egualmente importanti, dall’estetica, alle dimensioni, dal tipo di utilizzo che ne faremo, alla facilità di pulizia e manutenzione, dalla scelta del materiale più idoneo, a quella della forma più adatta: basta che un solo fattore venga sottovalutato, magari per privilegiarne un altro in maniera piuttosto evidente, per rompere l’armonia di un ambiente, che altrimenti risulterebbe ben strutturato e congeniato. L’arredamento è un gioco sapiente e paziente che spesso si fonda su equilibri molto delicati, in cui il confine tra un elemento perfetto e particolare ed uno totalmente fuori luogo è davvero sottile: ad esempio un tavolo visto in uno showroom può essere il più bello del mondo, molto particolare e persino costosissimo, ma magari all’interno della nostra abitazione può rivelarsi del tutto inadatto e fuori luogo! Quando ci si trova a dover scegliere un nuovo elemento d’arredo bisogna sempre prestare molta attenzione ad ogni cosa ed al ben Tavolo New Revival con gambe in fusione di alluminio, Bianco spazzolato Oro. Piano in vetro temprato colore bianco avorio chiaro.che minimo dettaglio, soprattutto è indispensabile fare uno sforzo per essere capaci di astrarre ciò che vediamo esposto e provare invece ad immaginarci quel determinato elemento all’interno della nostra casa, dove senza dubbio l’effetto sarà diverso, perché differente è il contesto. Ogni oggetto infatti va valutato non solo per quello che è e per le funzioni che dovrà assolvere, ma anche e soprattutto per il suo modo di rapportarsi e dialogare con tutti gli altri mobili; inoltre è bene ricordarsi che gli elementi che scegliamo per arredare la nostra casa parlano di noi, del nostro carattere, delle nostre abitudini, del nostro essere e sanno raccontare molto più di quel che possiamo credere, tanto che lo stile della nostra casa rappresenta un po’ il nostro stile di vita! In ogni caso, e questo vale non soltanto per i tavoli, ma per qualunque altro elemento d’arredo debba trovar posto all’interno della nostra abitazione, è di vitale importanza che il tavolo che ci accingiamo ad acquistare non solo ci piaccia, sia bello, funzionale e delle giuste dimensioni rispetto allo spazio a nostra disposizione, ma che si “intoni” alla perfezione con tutto ciò che lo circonda. Questo significa innanzitutto capire quale è lo stile più adatto, in base a quello che già caratterizza la nostra casa o, nel momento in cui stiamo arredando la nostra abitazione ex novo, che vogliamo che essa incarni una volta che ogni cosa sarà andata al suo posto ed avremo posizionato tutti gli elementi che intenderemo inserirvi!

Si tratta innanzitutto di un problema prettamente estetico: in via del tutto generale sarebbe meglio scegliere un tavolo che si fonda alla perfezione con il resto dei mobili presenti, ma nessuno vieta che il tavolo possa anche essere quell’elemento “diverso”, che rompe gli schemi e si inserisce prepotentemente come assoluto protagonista; si tratta però di un operazione che va sapientemente calibrata per non ottenere effetti che, invece di essere ricercati e stupefacenti, saranno a dir poco disastrosi! Ad esempio in una zona giorno classica ed elegante andrà benissimo collocarvi un tavolo assolutamente moderno, se questo però risponde a determinati requisiti di sobrietà, ricercatezza e classe, dunque sarà perfetto ad esempio un tavolo con piano in cristallo e struttura in legno o cuoio, oppure un tavolino essenziale e completamente vetrato, mentre ad esempio un tavolo laccato lucido colorato o in metacrilato trasparente saranno alternative da escludere a priori, in quanto del tutto fuori luogo. Oggi poi si usa molto inserire un pezzo classico o d’antiquariato in ambienti prettamente moderni, ma anche in questo caso bisogna avere accorgimenti particolari, oppure in alternativa, per dare un aspetto un po’ più classico e meno rigido” ed essenziale ad un living contemporaneo, si può optare per quei tavoli realizzati in materiali assolutamente moderni, con superfici lucide, che però rievocano modelli e forme del passato.

Tavolo modernoLo stesso discorso ovviamente vale anche per i tavolini da salotto, che dovranno rapportarsi in particolar modo con poltrone e divani, ma anche con tutti gli altri elementi presenti nel living: soprattutto nei soggiorni moderni in cui gli spazi sono piuttosto ridotti e tutte le funzioni coesistono in un unico spazio, quasi sempre accade che i tavolini siano inseriti nel medesimo ambito dei tavoli da pranzo e dunque è bene che i due elementi si richiamino o quantomeno siano entrambi nel medesimo stile, spesso e volentieri poi, per non avere problemi di sorta, si sceglie acquistarli della stessa marca e del medesimo modello, in modo che siano assolutamente coordinati.

In ambienti caratterizzati da arredi piuttosto classici e tradizionali si prediligono forme armoniose e tra i materiali si privilegia, senza ombra di dubbio il legno (anche se ferro battuto, pietra e ceramica non sono alternative da sottovalutare!), se poi si cerca qualcosa di particolare ed elegante, ma al contempo ricco e sfarzoso si può optare per un tavolo d’antiquariato, certo si tratta di elementi importanti che hanno del giusto “contorno”, senza contare che possono raggiungere costi davvero notevoli, ma talvolta per impreziosire un ambiente basta anche un tavolino o una consolle, quasi si trattasse di un gioiellino, una gemma preziosa, incastonata in un soggiorno dallo charme inconfondibile.

Oggi indubbiamente i tavoli cosiddetti “moderni” sono quelli che vanno per la maggiore, ma all’interno di questa categoria in realtà troviamo cose diversissime tra loro, tutte comunque caratterizzate da geometrie piuttosto elementari, di preferenza i tavoli moderni sono rettangolari o quadrati (mentre raramente troviamo esemplari circolari o ellittici che si addicono maggiormente ad elementi dal carattere più classico e tradizionale), con  linee pulite ed essenziali; per quanto concerne invece i materiali, ve ne sono alcuni ritenuti più moderni di altri, come l’acciaio, il vetro o tutte le materie plastiche, ma in realtà possiamo trovare splendidi oggetti ultra contemporanei o addirittura vere e proprie creazioni di design realizzate anche con materie più antiche come il legno o la pietra!

 

Ci sono poi i tavoli cosiddetti etnici, che a seconda del paese di provenienza e del materiale con cui sono stati realizzati possono assumere forme e dimensioni più disparate, si tratta di oggetti d’artigianato molto particolari che senza dubbio devono piacere e generalmente o si amano o si odiano, ma difficilmente possono esserci in differenti. Gli arredi etnici provengono da paesi lontani, con culture molto diverse dalla nostra, spesso poi questo stile, molto “primitivo e naturale”, si adatta alla perfezione per l’arredo outdoor, motivo per cui in commercio troviamo svariate soluzioni sia del tipo a salottino, che veri e propri tavoli da pranzo per consumare cene all’aperto in compagnia degli amici. Per quanto concerne invece i tavoli etnici più prettamente da interni si va da modelli dall’aspetto molto massiccio in essenze esotiche e dalle tonalità piuttosto scure, ai quali nella maggior parte dei casi sono accostate sedie in coordinato anch’esse piuttosto imponenti e con schienali alti ed importanti (più o meno lavorati e decorati con intarsi), ad altri più leggeri, magari in bambù o fibre intrecciate di vimini o rattan.

Tavolo etnico

Altro stile d’arredo piuttosto diffuso è quello cosiddetto country: in generale si tratta di elementi che richiamano atmosfere semplici, calde, accoglienti e famigliari, si potrebbe dire un po’ d’altri tempi. Tavoli di questo tipo, in particolare, sono perfetti da inserire nelle case un po’ rustiche, di campagna, ma molto spesso anche in città si propende per qualcosa del genere, soprattutto in cucina, per ricreare appunto quell’armonia e quel sapore delle cose passate che ormai è andato perduto. Il materiale per eccellenza è di sicuro il legno, lasciato al naturale oppure più spesso colorato con tinte tenui e pastello o ancora ad effetto anticato.

Si possono poi scegliere tavoli, tavolini e consolle più particolari a partire da quelli dal gusto tipicamente anni ‘60-’70, i cosiddetti arredi vintage, o ancora soluzioni colorate e fantasia chiaramente pop-style, oppure elementi ricercati estrosi e bizzarri tipici del design moderno, capaci da soli di arredare un intero locale, in quanto diventano elementi di spicco, capaci di attrarre su dì se tutta l’attenzione, quasi delle sculture contemporanee, fatte più per essere ammirate che utilizzate! L’importante è sempre valutare con attenzione il contesto e le relazioni reciproche che si instaurano tra il tavolo e gli altri elementi d’arredo che con questo condividono lo spazio!

Sara Raggi

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