Quando si parla di tavoli in stile moderno, a seconda del tipo di tavolo a cui si fa riferimento (che si tratti di un tavolo da pranzo, piuttosto che di un tavolino, di una consolle, di una scrivania o quant’altro), dell’utilizzo che dobbiamo farne e dell’ambiente in cui andremo ad inserirlo, ma allo stesso tempo anche a prescindere da tutti questi fattori, possiamo comunque riferirci a cose davvero assolutamente diverse le une dalle altre. Qual è allora il denominatore comune che ci fa stabilire che un dato elemento d’arredo può essere definito “moderno”?? In realtà non vi è una risposta univoca, ma senza dubbio possiamo indicare alcune caratteristiche che in via del tutto generale accomunano diversi tipi di tavolo che però normalmente dalla gente vengono tutti ritenuti assolutamente moderni!
In parte i materiali possono fare la differenza: vi sono materie tipicamente moderne come ad esempio la plastica, il plexiglass, il metacrilato o addirittura nuovi ritrovati della tecnologia, come il Corian, che oltre ad essere particolarmente resistenti permettono di realizzare tavoli e creazioni dalle forme più strane, bizzarre ed originali, in pezzi unici “monoscocca”, che fino a qualche anno fa, con il solo ausilio dei materiali tradizionali, sarebbero stati assolutamente irrealizzabili. Anche l’acciaio, cromato o satinato, ed il vetro, trasparente o ancor di più quello colorato, sono materie ritenute assolutamente moderne, ma che possono essere utilizzate anche in chiave più tradizionale (in particolar modo il cristallo se impiegato in coppia con il legno o con la pietra può davvero assumere un aspetto molto classico!). Ciò non toglie poi che esistano bellissimi tavoli moderni completamente realizzati con materie più tradizionali, come ad esempio il legno e sono davvero molti e di tutti i tipi: certo vi sono alcune essenze meno indicate, in particolar modo quelle caratterizzate dalle tonalità più calde tendenti al rosso, mentre altre essenze sono assolutamente più moderne, come quelle tipicamente o molto chiare o molto scure, sebbene vi sia poi anche la possibilità della laccatura, che rende le superfici lucide, colorate, uniformi e dunque assolutamente contemporanee!
Oggi poi sempre più di frequente anche i designer per le loro creazioni amano riutilizzare materie ritenute antiche per forgiarle e plasmarle in modo del tutto nuovo, creando tavoli molto più che moderni, al limite quasi futuristici (spesso viene utilizzata anche la pietra, proprio in modo antico, in veste scultorea, ma con soggetti e gusto prettamente attuali). Alcune altre materiali invece difficilmente si prestano alla realizzazione di tavoli tipicamente moderni: tra queste il ferro battuto, la ceramica e tutte quelle fibre naturali, come il vimini, il bambù, il rattan ed il midollino, tipiche dell’arredo etnico.
Nello stile moderno vi è poi una predilezione per le forme geometriche semplici, elementari e rigorose, con spigoli acuti e ben definiti, senza dubbio il tavolo moderno per eccellenza è rettangolare o al limite, se le dimensioni dell’ambiente lo consentono, rettangolare; quasi mai rotondo e, mai e poi mai, ellittico o con angoli smussati!
Minimalismo ed essenzialità sono di sicuro due delle parole d’ordine che caratterizzano lo stile moderno ed in questo senso importantissima è anche l’occupazione degli spazi: gli ambienti moderni non sono mai troppo pieni di cose ( a differenza di quelli classici e più tradizionali ricchi di dettagli, decori ed oggetti!), vi è solo lo stretto indispensabile, pochi elementi ben distribuiti che lasciano ampi spazi liberi (per quanto sia possibile avere spazio nelle pur sempre più ridotte abitazioni moderne!) e per far ciò un elemento d’arredo a volte può svolgere più di una sola funzione! Per questo motivo un tavolo moderno necessita di un ampio spazio a propria disposizione e le sedie che lo accompagnano devono essere ben distanziate.
A volte capita che l’arredamento moderno venga tacciato di un eccessiva “freddezza”, questo perché ovviamente chi ama lo stile classico, ricco e tronfio, difficilmente si ritrova nelle linee essenziali e nelle scelte minimal che contraddistinguono le tendenze attuali, ma questo vale assolutamente anche all’inverso (chi ama il design e lo stile contemporaneo, con la sua geometricità ed il suo rigore, difficilmente apprezza decorazioni, intarsi e tipici di uno stile più classico!): è una questione di scelte personali e di gusti, a ciascuno ciò che preferisce e meglio lo rappresenta! Forse in via del tutto generale, anche per la scelta dei colori e dei materiali, una sala da pranzo di tipo più tradizionale, caratterizzata da mobili in legno dalle tonalità calde dà una maggior sensazione di accoglienza rispetto ad un living prettamente moderno con pochi elementi e magari tutti total black o total white, ma si tratta solo del primo impatto, perché poi l’arredamento moderno, di solito, è sempre ben studiato in modo tale da risultare assolutamente funzionale e da riuscire ad accontentare tutti, anche per quanto riguarda l’ospitalità! Spesso i tavoli cosiddetti moderni sono in grado di assolvere più di una funzione: banalmente in molti casi si tratta solo di tavoli allungabili o estensibili, ma altre volte (soprattutto dove gli spazi sono molto ridotti) il tavolo può anche scomparire trasformandosi in qualcos’altro, dal letto ad un quadro appeso alla parete! E questo vale anche per i tavolini, che possono fungere da contenitori, o avere scomparti e piani da aprire all’occorrenza, fino al punto di trasformarsi in veri e propri tavoli da pranzo, o ancora possono diventare pouf, o specie, in alcuni modelli particolari e di design, possono prestarsi al soddisfacimento delle più svariate ed immaginabili funzioni!
Sara Raggi