Lo stile d’arredamento orientale negli ultimi anni è sempre più di moda, così come di tendenza sono il cibo e la cultura orientali: oggi il sushi ed i ristoranti giapponesi sono sempre più gettonati ed amati e la filosofia di vita proveniente da questi paesi attira sempre più interesse. Quando si parla di paesi orientali, solitamente ci si riferisce alla Cina e ancora più di frequente al Giappone; i mobili provenienti da queste località possono rientrare tranquillamente nell’arredamento cosiddetto etnico, ma proprio per la loro particolarità rispetto a tutti gli altri possono essere considerati una categoria a sé stante. Infatti, molte volte la scelta di elementi d’arredo in stile orientale si rifa alla filosofia feng shui, una disciplina di origine cinese che si fonda sull'equilibrio tra energie positive ed energie negative e che, soprattutto negli ultimi anni, è risultata molto di moda tanto da essere presa a riferimento da molti architetti d’interni per creare all’interno dei locali d’abitazione un equilibrio ed un armonia perfetti nell’arredamento, così come nel vivere! Secondo il feng shui la scelta dei locali, degli elementi che li caratterizzano, della loro disposizione e del loro orientamento nello spazio, nonché dei materiali e delle tonalità utilizzate può influire in maniera determinante sul benessere psicofisico degli abitanti della casa.
I tavoli per così dire “orientali”, così come avviene per tutti gli altri mobili realizzati in questo stile, sono solitamente costruiti interamente in legno e sono in grado di evocare atmosfere da fiaba, magiche e rilassanti, che rimandano ad un modo di vivere scandito su ritmi e tradizioni completamente differenti da quelle a cui siamo abituati noi occidentali e che proprio per questo ci attraggono irresistibilmente. Si tratta di realtà di oggetti assolutamente rigorosi, essenziali ed austeri, ma ricchi di tradizione e di rimandi ad una filosofia complessa e per molti versi sconosciuta che evoca sensazioni molto particolari ed affascinanti.
Quando ad esempio pensiamo ad un tavolo in stile giapponese, ci viene subito in mente qualcosa di essenziale e molto basso, che somiglia ai nostri, occidentali, più moderni tavolini da salotto (che in tanti casi hanno preso spunto proprio dai tavoli giapponesi!): in effetti in Giappone la tipologia di tavoli più diffusa è proprio questa in quanto per tradizione i nipponici sono soliti consumare i pasti seduti a terra su cuscini appositamente disposti sul tatami. Oggi però anche in questo paese in molte abitazioni hanno fatto la loro comparsa tavoli più alti, accompagnati da sedie, esattamente come i nostri più comuni tavoli da pranzo occidentali. Una caratteristica comune ad entrambe le tipologie è la semplicità: si tratta di modelli dalle forme geometriche rigorose, lineari ed essenziali (solitamente i piani sono rettangolari o quadrati), senza fronzoli né decorazioni, in cui la compostezza regna sovrana. Anche per quanto concerne i materiali la semplicità è d’obbligo ed il legno è assoluto protagonista, in particolar modo colori e le essenze particolarmente scure o piuttosto chiare, che spesso possono essere laccate per risultare lucido, oppure laccate in nero (per risultare elementi ancor più austeri ed eleganti!)
Tavoli di questo tipo sono ovviamente adattissimi in case completamente arredate in stile orientalee soprattutto in quei casi in cui si desideri seguire anche le abitudini e le modalità di vita orientali (si opterà allora per un tatami, un tavolo molto basso e cuscini attorno!), ma risultano assolutamente perfetti anche in locali arredati in stile etnico o prettamente moderno, dove comunque il minimalismo e l’essenzialità orientali trovano un perfetto riscontro nelle forme contemporanee e nelle loro superfici lucide e monocromatiche.
Ad esempio la Cinius (www.cinius.com) è un’azienda assolutamente all’avanguardia che offre diverse soluzioni, per ogni ambiente della casa, in stile orientale all’insegna di un ideale di vita più energico, salutare ed in sintonia con la natura (utilizza infatti solo materie e lavorazioni a basso impatto ambientale!). Tra le tante proposte anche il Tavolo Zen, completamente realizzato in legno massello lamellare di faggio, disponibile al naturale non trattato, oppure in ben dodici colorazioni differenti; la particolarità di questo modello sta nel fatto che il piano può essere realizzato in vetro, al di sotto del quale si trova un’intercapedine vuota pronta ad essere personalizzata inserendovi della sabbia (che viene fornita insieme al tavolo) per creare un originale e fantasioso giardino zen, da cambiare a seconda dell’umore, ogni volta lo si desideri! Seguendo le esigenze del vivere contemporaneo il Tavolo Zen viene prodotto anche in versione allungabile e da coordinarvi sono perfetti gli Sgabellini Tatami, realizzati sempre con il medesimo materiale e con seduta in tatami imbottito!
Sara Raggi